Sviluppare il senso di responsabilità e di solidarietà
Un’attività altrettanto importante per il territorio è quella dell’educazione nelle scuole: la nostra associazione da anni ormai svolge attività di formazione nelle scuole con un gruppo di volontari, prevalentemente formato pensionati che hanno disponibilità di tempo anche durante la settimana.
L’obiettivo è quello di introdurre nel mondo della scuola una riflessione sulla sicurezza in senso generale, intesa come protezione di sé stessi e degli altri e su cosa significhi concretamente Protezione Civile, quindi non solo come è organizzata ma anche come si inserisce nella vita di tutti i giorni e nelle fasi di allertamento ed emergenza.
Quindi importante l’analisi dell’ambiente dove si vive, l’individuazione dei rischi, la prevenzione ed i comportamenti in caso di emergenza.
Da un lato spiegazione teoriche, non solo agli alunni, ma anche ad insegnanti e corpo non docente, dall’altro organizzazione di esercitazioni pratiche con simulazione di eventi calamitosi (incendio e terremoto) per addestrare all’emergenza e per verificare la validità delle procedure, l’adeguatezza delle strutture ed la correttezza dei comportamenti.
Questi i temi trattati:
– importanza di una corretta conoscenza dei rischi
– responsabilità e protezione di sè e degli altri
– analisi del territorio ed individuazione dei rischi
– la prevenzione e l’attenuazione dei rischi
– corretto comportamento in caso di emergenza
– ruolo e organizzazione delle varie componenti della Protezione Civile
Chiaramente il tutto differenziato in funzione dell’età dei ragazzi e proponendo una interazione diretta con gli stessi.
Inoltre per attirare l’attenzione degli studenti e per dare maggiore concretezza a quanto viene spiegato, sovente vengono anche mostrati mezzi ed attrezzature con cui è solitamente opera la Protezione Civile.
Quando possibile si organizzano anche esercitazioni che coinvolgono i Vigili del Fuoco e con i Volontari del 118 (Croce Rossa) così da dimostrare come operano i primi soccorsi in caso di emergenza.
Tutto questo viene fatto nella convinzione che un giovane informato e preparato sarà un cittadino più consapevole e partecipativo.